Focus on…vitamina B6

La vitamina B6 nella sua forma fosforilata agisce da coenzima nel metabolismo aminoacidico, glucidico e lipidico.

L’importanza della vitamina B6 deriva dal ruolo dei coenzimi PLP (piridossal-5’-fosfato) e PMP (piridossamina-5’-fosfato) che da essa derivano; essi sono coinvolti in alcune reazioni del metabolismo glucidico (glicogenolisi), lipidico (sintesi di sfingolipidi) e nel metabolismo degli aminoacidi.

La quantità di vitamina presente nell’organismo è pari a circa 170 mg, di cui in media l’80% è legato alla glicogeno fosforilasi. Il turnover della vitamina B6 è relativamente veloce in quanto l’emivita del PLP è di circa 20 giorni; ogni giorno sono escrete a livello urinario circa 2 mg di vitamina B6.

La carenza di vitamina B6 porta a un calo della biosintesi degli acidi grassi poliinsaturi a catena lunga, in particolare della serie n-3, dai loro precursori essenziali. Ciò potrebbe derivare dall’alterato metabolismo dell’omocisteina con conseguente alterazione nella biosintesi di fosfolipidi e/o dalla riduzione dell’attività della ∆-6-desaturasi e dell’acil-CoA ossidasi, enzimi coinvolti nella biosintesi degli LC-PUFA (acidi grassi a catena lunga).

L’assunzione raccomandata è pari a 1.3 mg/die per gli adulti di entrambi i sessi.

CLAIMS

La vitamina B6 contribuisce al normale metabolismo energetico e al normale metabolismo delle proteine e del glicogeno.

Bibliografia

SINU, Società Italiana di Nutrizione Umana. LARN – Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana. IV Revisione. Coordinamento editoriale SINU-INRAN. Milano: SICS, 2014.

EU Register on nutrition and health claims. http://ec.europa.eu/food/safety/labelling_nutrition/claims/register/public/?event=search.